Social Media Week: gli appuntamenti da non perdere

Share
31 Mag

Dal 6 al 10 giugno BASE Milano ospita la Social Media Week, l’evento globale che esplora l’impatto sociale, culturale e economico dei social media e delle tecnologie mobile.

All’interno del programma della Social Media Week, il 7 giugno BASE propone un panel dal titolo Data, ambiente e tecnologie digitali per dare nuovo significato allo spazio pubblico dove presenta R.E.M.O., il suo sistema di building automation e l’interazione con Human Ecosystems ricerca che, per la prima volta, si concretizza in un progetto di trasformazione socio-culturale. Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, insieme a Remo Ricchetti, raccontano la loro esperienza di ricerca, dedicata al dialogo che avviene tra spazio e persone attraverso la rete e le tecnologie digitali.
L’analisi dei dati raccolti nella quotidianità di BASE diventa terreno per la creazione di nuovi ecosistemi relazionali. Dove finisce lo spazio pubblico di un progetto come BASE? È limitato all’edificio? O si estende piuttosto a tutta la città e, potenzialmente, a tutto il pianeta, generando relazioni, collaborazioni, interazioni, discussioni e emozioni?

Il tema dell’edizione 2016 è “La tecnologia invisibile. Design, Behaviour, Data: cosa c’è dietro il Mobile e i Social Media?”. Viene esplorato attraverso un programma di oltre 50 eventi con esperti locali e ospiti internazionali, workshop su web marketing e social media e una sezione dedicata ai temi del cibo e del vino.

Altri eventi da non perdere.

Si comincia il 6 giugno alle 16.45 con un panel dedicato al rapporto tra uso delle tecnologie e leadership. Intervengono Laura Donnini, Maria Latella, Marco Massarotto e Stefano Menichini.
E, per festeggiare l’inizio della quarta edizione, la serata prosegue con cocktail e un programma musicale, a cura de I Distratti, con il live di Davide Zilli e il djset di Luca De Gennaro, Fabio De Luca e Saverio Schiano.
I
protagonisti della serata, scelti perché provenienti dai diversi mondi della comunicazione – dal giornalismo musicale al social media marketing – abbandonano le abituali mansioni per andare sul palco e dietro la consolle.

L’8 giugno alle 17.45 keynote speech di Geert Lovink, saggista, teorico delle culture della Rete e assiduo sostenitore della necessità di reti organizzate, capaci di operare al di fuori dell’economia dei «mi piace». L’incontro, intitolato L’abisso dei social media, analizza come la creazione di piattaforme di consapevolezza collettiva e di un web confederato potrebbero essere una risposta efficace allo strapotere monopolistico dei giganti dell’info-tech.

Il 9 giugno alle 17.00 Meet the Media Guru presenta Streamcolors e BEPART, due case history della cultura digitale in un panel dal titolo Design culturale: progettare l’audience development. Progettare la fruizione culturale oggi significa elaborare soluzioni coinvolgenti e partecipate dal pubblico che stiano al passo con la contemporaneità.
A seguire Kei Shimada, presenterà casi di branding e storytelling che integrano efficacemente le nuove tecnologie come realtà virtuale, wearables, intelligenza artificiale e robot.

Il 10 giugno, la Social Media Week chiude collegandosi ai keynote speech di Icodex, la due giorni di progettazione, sviluppo e confronto per cercare nuove soluzioni innovative per la fruizione culturale organizzata da Fondazione Cariplo e curata da Bookrepublic.

Quattro gli speaker che si alterneranno sul palco a partire dalle 10.00 Gillian Ferrabee (Cirque du Soleil), Brian Chang (Disney), Tobias Ahlin (Spotify – GitHub), Chiara Montanari (Politecnico di Milano – capo spedizione in Antartide) condividendo con il pubblico milanese la propria esperienza di livello internazionale all’interno di realtà fortemente creative e innovative.
Gli incontri sono gratuiti con prenotazione.

Calendar